Descrizione
Si informano tutti gli interessati che la Giunta Regionale, con Deliberazione n. 19/80 DEL 1.6.2023, ha autorizzato la concessione di contributi sotto forma di assegno mensile nel corso del 2023 e negli anni successivi fino al compimento del quinto anno di età, a favore di nuclei familiari che risiedono o trasferiscono la residenza nei comuni con popolazione inferiore a 3.000 abitanti per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo e per coloro che abbiano beneficiato dell’assegno nell’annualità 2022 (rinnovo 2023).
Il contributo è cumulabile con eventuali altre agevolazioni finanziarie aventi finalità similari. Il contributo ammonta a euro 600 mensili, per il primo figlio nato nell’anno, e a euro 400 mensili per ogni figlio successivo al primo. Il contributo è erogato dalla data di nascita del minore (se il o i genitori già risiedono nel comune) o dalla data di trasferimento della residenza nel comune.
Possono presentare domanda di “assegno di natalità” i nuclei familiari, anche mono-genitoriali in osservanza delle disposizioni sulla responsabilità genitoriale, per ogni figlio:
Nato a decorrere dal 1° gennaio 2023 e fino al compimento del quinto anno di età del bambino o alla cessazione dell’affido, qualora si verifichi prima del compimento dei cinque anni.
Che abbia beneficiato del contributo per il 2022 e che abbia mantenuto tutti i requisiti di accesso anche nel 2023.
I genitori destinatari dei benefici economici devono possedere i seguenti requisiti:
Essere cittadini italiani o di uno Stato membro nell’Unione Europea o di una nazione non facente parte dell’Unione Europea, in possesso di regolare permesso di soggiorno alla data di pubblicazione dell’avviso da parte del Comune di Nurachi;
Essere residenti in uno dei comuni della Regione Sardegna che alla data del 31 dicembre 2020 avevano una popolazione inferiore a 3.000 abitanti;
Avere trasferito la residenza in un comune con meno di 3.000 abitanti e mantenerla, per almeno 5 anni, insieme alla dimora abituale, pena la decadenza del beneficio;
Avere uno o più figli fiscalmente a carico, nati nel corso del 2022 o nel 2023, anche in adozione o affido preadottivo;
Almeno uno dei genitori deve avere la residenza e la coabitazione insieme al bambino;
Non occupare abusivamente un alloggio pubblico;
Essere proprietari di un immobile ubicato nel nuovo Comune di residenza, o averne la disponibilità in virtù di un contratto di locazione, di comodato o altro titolo equivalente; l’immobile deve essere destinato a dimora abituale per l’intero periodo di godimento del beneficio;
Esercitare la responsabilità genitoriale e/o la tutela legale.
La sopravvenuta carenza di uno dei predetti requisiti comporta la perdita del beneficio dalla data del verificarsi della causa di decadenza.
La domanda di contributo “Assegno Natalità” deve essere sottoscritta da entrambi i genitori; in caso di unico richiedente si dovrà dichiarare di aver effettuato la richiesta in osservanza delle disposizioni sulla responsabilità genitoriale.
Pertanto, la domanda potrà essere presentata:
dal genitore esercente la responsabilità genitoriale;
dall’affidatario in caso di affidamento preadottivo;
dal legale rappresentante del genitore, nel caso di genitore minorenne o incapace;
dal tutore autorizzato dall’Autorità Giudiziaria ad incassare le somme a favore dei minori.
L’assegnazione del contributo avverrà in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda e fino ad esaurimento delle risorse assegnate dall’assessorato regionale.
La scadenza per l’invio della domanda è fissata al giorno 12 Gennaio 2024, h.13.00.
La documentazione potrà essere consegnata all’Ufficio Protocollo a mano, o inoltrata ad uno dei seguenti indirizzi email :
comunedinurachi@pec.it
info@comune.nurachi.or.it
Per ulteriori chiarimenti rivolgersi all’Ufficio di Servizio Sociale negli orari di apertura al pubblico (indicati sul sito istituzionale dell’ente), al n. di telefono 0783/412085 (digitando 1.1.4), o tramite indirizzo email servsoc@comune.nurachi.or.it.
Nurachi 16/06/2023
Il Responsabile del Servizio
f.to Dr.ssa Gloria Sanna